Ecco quali saranno le caratteristiche dei Robotaxi di Tesla, tutto quello che sappiamo su questi veicoli di Elon Musk.
Il prossimo 10 di ottobre nella città di Los Angeles avrà luogo un evento assolutamente imperdibile. Stiamo parlando di We Robot dove si prevede che avverrà la presentazione dei veicoli di Tesla che sono davvero attesissimi. Si tratta dei robotaxi, che fanno parte di un progetto che viene discusso ormai da parecchi anni.
Tutto sui Robotaxi di Tesla
Elon Musk e la sua Tesla riescono sempre ad attirare l’attenzione degli appassionati di motori e di nuove tecnologie. E sono tantissime le persone che attendono fremendo l’evento che si svolgerà il prossimo 10 di ottobre del 2024 presso la città di Los Angeles. Stiamo parlando dell’evento We Robot, in occasione del quale Tesla presenterà il suo attesissimo robotaxi.
Quello del robotaxi è un progetto di cui si discute ormai da qualche anno, ma non sono tantissime le informazioni che si hanno in merito. Ciò che è evidente è che si tratterà di un veicolo molto intelligente che non sarà provvisto né di volante né di pedali. E si tratta davvero di un passo molto innovativo per questo settore, che potrebbe far recuperare a Tesla il tempo perso. Infatti, il marchio si trova davanti competitor come Waymo. E Tesla è decisa a proseguire con il lavoro su veicoli a guida autonoma, che però senza dubbio fanno fatica a diventare prodotti di massa. Ma cos’è che sappiamo fino a questo momento sui robotaxi di Tesla? Ecco che ve lo sveliamo subito.
Cosa sappiamo fino ad ora
Sono moltissimi i curiosi che vorrebbero saperne di più sul robotaxi di Tesla, decisi a voler conoscerne tutte le caratteristiche uniche che potrebbero renderlo un veicolo iconico oltre che innovativo. E innanzitutto vi diciamo che questo robotaxi possiede una tecnologia che almeno all’inizio potrebbe essere testata su un numero di veicoli piuttosto limitato.
Soltanto in una fase successiva, infatti, potrebbe essere implementata su tutte le Tesla ch sono disponibili. E l’obiettivo di Elon Musk sarebbe quello di far diventare la sua azienda in una multinazionale da 25 trilioni di dollari. E vuole raggiungere quest’obiettivo anche grazie alla vendita degli umanoidi Optimus. In molti prevedono che le auto attuali possano essere aggiornate tramite un software che sarebbe in grado di adottare la nuova tecnologia. E nel pensiero di Musk c’è il fine di rendere anche un’auto ferma una vera e propria fonde di reddito per il proprietario del veicolo, trasformandolo in una sorta di taxi in stile Uber. Come avrete avuto modo di notare purtroppo ancora non si conoscono molte delle caratteristiche dei robotaxi: ci tocca aspettare il 10 ottobre per saperne di più.